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Noch ein Jahr ohne Eis: SSV vor dem Aus!

Vallarsa, poche idee e allora (...) referendum
(dal quotidiano Alto Adige - 28.6.2012) di Bruno Canali

SSV Leifers Hockey Panthers im Rathaus Leifers - Municipio Laives 22.05.2012 LAIVES. Su zona Vallarsa e lido, temi particolarmente caldi dei quali, peraltro, si sta parlando molto ultimamente, la giunta comunale di Laives non ha ancora soluzioni certe. Solo ipotesi per adesso, o perlomeno questo è stato spiegato in consiglio comunale l´altra sera alle opposizioni che invece - da tempo ormai - incalzano l´esecutivo per avere soluzioni, tempi e modi certi. La seduta conisiliare, peraltro, si era aperta nel segno dell�armonia trasversale e dell�altruismo, con la decisione unanime di devolvere, al comune di Finale Emilia, colpito dal recente terremoto, sia i gettoni di presenza dei consiglieri relativi a due sedute e sia 300 euro a testa da parte degli assessori, aggiungendo all�importo altri 2.000 euro presi dal fondo di solidarietà e pure le offerte raccolte durante la recente Köfelefest con Rudy Giovannini che ha chiesto al Comune di prenderli in carico. Passata la sacrosanta armonia per aiutare il prossimo, i problemi sono arrivati però subito dopo, tra minoranze e giunta, con la zona Vallarsa e quindi il lido (ne parliamo nell�articolo qui a sinistra, ndr) come �scintille�, per due mozioni specifiche. Sulla zona Vallarsa, tutti d´accordo che non può rimanere chiusa a lungo per i problemi legati alla sicurezza, anche se è ormai scontato che un altro inverno passerà senza avere il campo di pattinaggio a Laives e perciò si preannunciano nuovi disagi anche per l´hockey Ssv Leifers Panthers. Si va verso l´acquisto dell´area da parte del Comune, anche se l´altra sera nessuno della maggioranza lo ha confermato. L´assessore competente per quanto riguarda le attività sportive, Dario Volani, ha spiegato che i contatti con la cooperativa proprietaria della Vallarsa sono in corso e si attende prima di tutto la stima sul suo valore per poi intavolare la trattativa. «Anch´io sto aspettando un atto ufficiale del Comune - ha allora dichiarato Marco Delli Zotti (Laives pro Leifers) - perchè sarà quello che mi consentirà eventualmente di chiedere un referendum. Il tema Vallarsa è di quelli importanti e ritengo perciò che la comunità di Laives vada coinvolta nella decisione sul suo futuro. Attendo anche di conoscere le cifre della stima espressa dai tecnici provinciali sul suo valore e come tale stima verrà giustificata, tenuto conto che oggi quell´area e le sue strutture sono inagibili e non si può fare nulla senza l´intervento di messa in sicurezza che costerà cifre a 6 zeri» .

Gli hockeysti fra allori e desideri

I giovani SSV chiedono il ghiaccio in Vallarsa
(dal quotidiano Alto Adige - 24.5.2012) di Bruno Canali

"Siamo contenti per i risultati sportivi, seriamo però di poter ritornare presto sul nostro campo ghiacciato, nella zona Vallarsa": questa l´affermazione di uno dei numerosi ragazzini (grazie David! ndr)
SSV Leifers Hockey Panthers im Rathaus Leifers - Municipio Laives 22.05.2012 in forza alle squadre giovanili dell´SSV Leifers Panthers di hockey, diretta all´assesore Dario Volani, che li ha accolti l´altra sera nella sala del consiglio comunale dove stava per iniziare la seduta. I giovani hockeysti sono arrivati portando - orgogliosi come è giusto sia - i loro trofei: quattro belle coppe vinte durante la stagione invernale appena conclusa. Le hanno affidate momentaneamente all´assessore allo sport e, come detto, hanno auspicato che la mancanza, dallo scorso anno, del campo casalingo sul quale allenarsi e giocare anche gli incontri di campionato, abbia termine quanto prima. A tale proposito, ancora non c´è una conferma per quanto riguarda il futuro della zona sportiva Vallarsa. Si attende, prima di tutto, la stima del valore, che sta predisponendo l´ufficio stimi provinciale per poi sottoporre al Comune di Laives la proposta di acquistarla. A quel punto prenderà il via un confronto politico tutt´altro che scontato, con il rischio che qualunque soluzione possa andare alle calende greche.

Junge Panthers stürmen Rathaus

22. Mai/maggio 2012: Le pantere in municipio
(dal sito del Comune di Laives aus der Webseite der Gemeinde Leifers)

Die Nachwuchstalente des Leiferer SSV Hockey Clubs �Panthers� wurden gestern Abend im Ratssaal des Rathauses vom gesamten Gemeindeausschuss und zahlreichen Gemeinderäten empfangen. Sportassessor Dario Volani gratulierte den Burschen und ihren Trainern zur ausgezeichneten vergangenen Saison, die von zahlreichen Siegen geprägt war. Es war aber auch eine schwierige und anstrengende Zeit, vor allem wegen der fehlenden Eishalle in der Brantentalzone, die aufgrund der Instabilität der Felswand hinter der Anlage gesperrt war. Volani versicherte den jungen Sportlern und ihrem Verein, dass die Gemeindeverwaltung alle Hebel in Bewegung setzen würde, um diesen Missstand so schnell wie möglich zu beheben. Neben den vielen Siegen in der Meisterschaft konnten die �Panthers� auch bei anderen Veranstaltungen teilnehmen: Dazu zählen das Under 10 Torneo della Befana von Bozen, der Under 12 Igor Loro Cup und das Turnier der Stadt Feltre; die Under 14-Mannschaft konnten den Pinzolo Ice Cup gewinnen.

SSV Leifers Hockey Panthers im Rathaus Leifers - Municipio Laives 22.05.2012 Le giovani promesse dell´Ssv Leifers Hockey Panthers sono state ricevute ieri in sala consiliare dalla giunta comunale al completo e da numerosi consiglieri municipali. A fare gli onori di casa, l´assessore allo sport, Dario Volani, che si è complimentato con i ragazzi e con i loro dirigenti per l´ottima stagione, condita da numerosi successi. Una stagione però anche molto difficile e impegnativa, soprattutto a causa dell´indisponibilità della pista del ghiaccio in zona Vallarsa, chiusa a causa dell´instabilità della parete rocciosa che la sovrasta. L´assessore Volani ha però assicurato i ragazzi e la società che l´amministrazione comunale farà di tutto per risolvere la situazione e riportarli �a casa�. In questa stagione le �pantere� si sono distinte in numerosi tornei. Oltre che in campionato, ottimi risultati sono arrivati in diverse altre manifestazioni: Gli under 10 nel Torneo della Befana di Bolzano, gli under 12 nella Igor Loro Cup e nel torneo di Città di Feltre. Infine gli under 14 hanno chiuso in bellezza la stagione con la vittoria nella Pinzolo Ice Cup.

Vallarsa, A giorni si decide ....

.... il futuro dell�area sportiva Vallarsa
(dal quotidiano Alto Adige - 23.5.2012) di Bruno Canali

Da un anno, la zona Vallarsa è interdetta a ogni attività sportiva e ricreativa. A patirne sono hockey e tennis, che sono dovuti "emigrare" in altre strutture del circondario. Il timore maggiore delle società sportive è che così, oltre ai grossi disagi per i trasferimenti continui, possa morire il lavoro di anni. Nell´hockey in particolare già qualche ragazzino in forza finora all´Ssv Leifers Panthers avrebbe manifestato la volontà di iscriversi altrove e ciò significa che non tornerà più indietro. Analogo discorso per il tennis, dove anche l´alternativa dei campi di Pineta è penalizzata dalla palazzina servizi, non ancora ricostruita. (b.c.) di Bruno Canali wLAIVES Uno dei temi caldi, amministrativamente, ma anche �sportivamente� e volendo politicamente, per la realtà laivesotta, potrebbe avvicinarsi a una soluzione. Questione di poco ancora, infatti, e la cooperativa proprietaria della zona sportiva Vallarsa avrà in mano la stima di quello che vale la sua area. Sarà queta la base fondamentale, e volendo anche l�unica, per dicutere l´eventuale cessione dell�area stessa al Comune di Laives. Altrimenti, la situazione è sempre quella di stallo: l�area è a rischio caduta massi, e per questo chiusa; i lavori non possono usufruire di contributi provinciali perchè l�area non è di proprietà del Comune, e la spesa è troppo alta perchè possa essere sostenuta dalla cooperativa proprietaria. E intanto anche l´opposizione in consiglio comunale spinge perchè si arrivi a una soluzione per la zona Vallarsa, ma anche per il nuovo lido e per la palazzina servizi della coopeativa Graf Toggenburg di Pineta, distrutta a maggio dello scorso anno da un incendio. «Stiamo aspettando a giorni la stima di quanto vale la zona Vallarsa - dice Helmut Visintin, presidente della coop proprietaria dell´area -. Ci sta lavorando l´Ufficio estimi della Provincia ed è una valutazione abbastanza laboriosa, essendo prassi non consueta. Una volta che l´avremo, si discuterà con il Comune di Laives tutto il resto della questione». Dal canto suo, l´opposizione incalza la maggioranza affinchè si prenda una decisione e non solo per la zona Vallarsa. Dice Christian Bianchi, capogruppo del Pdl in consiglio comunale: «Abbiamo presentato una mozione in tal senso, perchè vogliamo che la giunta entro 30 giorni presenti un programma di intervento concreto, sia per risolvere la questione Vallarsa, zona chiusa da un anno per rischio di caduta massi, sia per il nuovo lido comunale, come promesso un anno fa (e approvato dal consiglio a maggioranza) e sia infine per la palazzina servizi della cooperativa Graf Toggenburg a Pineta, distrutta a maggio 2011 da un incendio. Quella zona, lo ricordo, è proprietà comunale, anche se per decenni l´ha gestita la cooperativa. Su questi punti noi non diamo indirizzi ma chiediamo alla giunta di dirci come intende procedere per risolvere i problemi esistenti e di portare in consiglio comunale un programma entro 30 giorni». Il confronto su questi tre nodi, anche all´interno della maggioranza, è solo rinviato: riprenderà con vigore quando arriverà la stima della Provincia sul valore della zona Vallarsa e quando si affronterà lo spostamento del lido in zona Galizia e la ricostruzione della palazzina a Pineta.

Vallarsa, si sogna .... la vendita

Su internet l´Ssv ride amaramente
sul nuovo palaghiaccio

(dal quotidiano Alto Adige - 17.4.2012) di Bruno Canali

LAIVES. «Si ride per non piangere». Sembra questa l´indicazione che arriva dalla rete internet in merito alla situazione della zona Vallarsa e, nello specifico, dell´hockey targato Ssv Leifers Panthers. E´ comunque un riso amaro per la società che non ha prospettive sicure a breve. Nel sito internet, con tanto di rendering del nuovo stadio del ghiaccio, si parla di "posa della prima pietra" sabato 7 aprile, alla presenza delle massime autorità, provinciali e comunali. E´ il classico "pesce d´aprile" tra l´amaro e i sarcastico, che però fotografa realisticamente lo stato d´animo di tutto l´ambiente dell´hockey comunale relativamente a come stanno in realtà le cose. La zona Vallarsa è ancora chiusa per il rischio di caduta massi e i partiti di maggioranza, proprio in questo periodo, hanno iniziato a discutere del suo futuro. Il problema principale è che la Provincia non consente finanziamenti per le opere di messa in sicurezza delle strutture private e la zona Vallarsa è una di queste, proprietà di una cooperativa tedesca. Messa in sicurezza significa spendere qualcosa come un milione e 700 mila euro, secondo le prime stime del geologo e così, per uscire dall´impasse, l´ipotesi, caldeggiata dalla Svp in particolare, sarebbe quella di vendere la Vallarsa al Comune, il quale potrebbe accedere ai finanziamenti necessari per fare i lavori della sicurezza. Cosa poi succederà con la gestione non è dato sapere intanto, ma è prevedibile che, come prevede la legge, il Comune dovrebbe indire una gara di appalto. In consiglio comunale ancora non si è nemmeno accennato a questi problemi, ma in vista del confronto che arriverà prima o poi se la giunta deciderà di acquistare la Vallarsa, già si stanno affilando le armi. Marco Delli Zotti (Laives pro Leifers) ad esempio ha già preannunciato che in caso di acquisto, raccoglierà le firme per chiedere un referendum, mentre altri colleghi di opposizione giudicano inopportuna l´operazione di acquisto (a meno che, come dicono i Freiheitlichen, non sia a costo zero per il Comune) specialmente in una fase, come quella attuale, con difficoltà economiche. Scetticismo si registra anche tra qualche consigliere di maggioranza a causa della situazione economica. Perché si parli ora di questa questione è presto detto: Durnwalder ha promesso a Laives 4 milioni di euro per la zona sportiva Galizia (1 è per la viabilità) e dunque sarebbe il momento opportuno per ripensare la destinazione, almeno di parte del contributo, dirottandolo sulla Vallarsa.

Parole, parole, parole.....

Dibattito aperto sulla Vallarsa
(dal quotidiano Alto Adige - 15.4.2012) di Bruno Canali

LAIVES. In maggioranza è iniziato il confronto sull´ipotesi di acquisto della zona Vallarsa, area ricreativa e sportiva proprietà di una cooperativa privata, chiusa da mesi per il rischio di caduta massi. La Svp in particolare spinge per trovare una soluzione rapida all´impasse e questo tema sarà preso un nuovo banco di prova per la tenuta della coalizione. Si preparano al confronto (che dovrà approdare prima o poi in consiglio) anche i gruppi di opposizione, con il consigliere Marco Delli Zotti (Laives pro Leifers) che sta studiando la possibilità di chiedere un referendum, sia per l´acquisto della zona Vallarsa e sia per l´istituzione di un consiglio di amministrazione (con presidente pagato) alla casa di lungodegenza "Domus Meridiana". Dice Christian Bianchi (Pdl) "Ricomincia un´altra fase di scontro tra Svp e Pd in maggioranza e a quanto pare, la pace avrà durata breve, come avevamo previsto. La Svp pretende il finanziamento per la Vallarsa, magari distraendo risorse dalla Galizia e questo non è assolutamente condivisibile". "No alle speculazioni" anche per Paolo Castelli (Laives 5 stelle) che si chiede se valga veramente la pena di spendere soldi pubblici per acquistare la zona Vallarsa, anche alla luce di tutti gli altri progetti in lista di attesa. «Acquisire la Vallarsa? - medita Theo Perathoner dei Freiheitlichen - certo, ma a costo zero però, perché lì già sono piovuti tantissimi soldi pubblici nel tempo». Giuliano Vettorato (Lega nord) spera che «si tratti di...un pesce d´aprile.In questo momento di forte crisi per tutti - dice - con l´aumento della pressione fiscale, si sta pensando di acquistare dai privati una zona sportiva in deficit? Pensino piuttosto agli scolari sistemati nel container a San Giacomo».

La zona Vallarsa divide Svp e Pd
(dal quotidiano Alto Adige - 14.4.2012) di Bruno Canali

LAIVES. Si è parlato della zona Vallarsa, durante la riunione della maggioranza, giovedì sera a Laives. La zona Vallarsa è ancora chiusa con un´ordinanza del sindaco per rischio di caduta massi e per uscire da questo impasse, la strada individuata sarebbe quella di acquistare l´area. Allo stato attuale delle cose non ci sono stime sul valore. L´unico dato di fatto sembrano essere i 300 mila euro di passivo che la cooperativa sembra abbia accumulato nel corso del tempo. La necessità di vendere al Comune di Laives è dettata dal fatto che, essendo una proprietà privata, è impedito, per legge, l´accesso ai finanziamenti pubblici e per mettere in sicurezza le pareti rocciose a picco sulla Vallarsa serviranno almeno un milione e 700 mila euro. Ma la prospettiva di acquistare l´area, ancor prima di conoscere le cifre, non entusiasma tutti i rappresentanti della maggioranza. Spinge però la Volkspartei e lo sottolinea il suo Obmann, Hans Joachim Dalsass. «Quello che intanto posso dire, è che bisogna cercare di fare più presto possibile per trovare una soluzione che consenta di riaprire quella zona ricreativa e sportiva, che da sempre attira agonisti e non. I dati tecnici e finanziari sono in preparazione e ne riparleremo pertanto a breve termine. Ovviamente, se poi dovesse trattarsi di cifre milionarie, cosa che sinceramente non credo, si potranno considerare scelte alternative». Andrea Gerolimon, coordinatore del Pd, si limita a dire che questo tema non faceva parte del programma di coalizione e quindi andrà valutato a fondo. Intanto si formerà un gruppo di lavoro con gli assessori Volani (sport) e Seppi (urbanistica) per trovare un comune denominatore. Sulla questione, almeno per ora, Volkspartei e Pd sembrano ancora distanti.

SSV Leifers Panthers al Pizolo Ice Cup

Gli hockeisti dell´under 14 all´«Ice Cup»
(dal quotidiano Alto Adige - 13.4.2012) di Bruno Canali

SSV Leifers Hockey Panthers Lorenzo Giovannini LAIVES. Sono i giovanissimi giocatori delle under 12 e 14, quelli che in questo periodo stanno dando grandi soddisfazioni alla società dell´Ssv Leifers hockey Panthers. Quelli della under 12, recentemente hanno conquistato un ottimo secondo posto in occasione del torneo internazionale cui hanno perso parte ben 8 nazioni europee. Si tratta di un piazzamento eccezionale vista la concorrenza sul ghiaccio di società ben più blasonate. La under 14 invece, domani e domenica, sarà sul ghiaccio di Pinzolo per partecipare alla "Ice cup", altro torneo di gran livello, dove lo scorso anno proprio i locali si erano piazzati secondi. Nel ruolino di marcia dell´edizione attuale, le giovani "pantere" dell´Ssv Leifers se la dovranno vedere con gli avversari di Ev Bozen 84, Hc Milano, Hc Val Rendeva, Hc Valpellice e Sg Cortina. Ovviamente il traguardo è quello di raggiungere perlomeno il risultato dello scorso anno.

Non disturbateli: lavorano per voi!

Dopo due anni persi dietro ad uno stadio�
ora neanche una delibera!

(dal sito perlalternativa.wordpress.com - 12.4.2012) di Rosario Grasso

Le delibere sono la cartina di tornasole dell�attività di un�amministrazione, la concretizzazione delle scelte effettuate a livello politico. Il fatto che non si riesca a convocare il consiglio per �carenza di delibere� è la scandalosa ammissione che nulla si sta facendo.
Altro che encomiabile iniziativa per non spendere soldi pubblici!
L�apparente accordo trovato qualche tempo addietro tra i vari partner della nuova maggioranza e la nomina dei nuovi assessori, non ha dato nuovo slancio all�attività amministrativa, non ha segnato una nuova ripartenza nemmeno sull�ordinaria amministrazione. Eppure i temi più spinosi sono stati accantonati: di lido e centrale a pompaggio, ad esempio, non se ne parla più, il famoso ponte che dovrebbe collegare Pineta alla zona Galizia e che doveva essere �irrinunciabile� è stato scambiato per un non meglio precisato sottopasso che non si sa dove e quando verrà costruito, riqualificazione di San Giacomo e pedemontana sono state esternalizzate. Si lasciano invece irrisolti i problemi delle società sportive che operano in zona Vallarsa e a Pineta e che già in forte difficoltà rischiano di scomparire.
Se dunque salta un consiglio comunale per mancanza di delibere da portare in discussione, vuol dire che non si sta lavorando e pertanto c�è da chiedersi quali siano i motivi del protrarsi di una fase di incertezza che dura almeno da due anni.
Certo i nuovi assessori hanno bisogno di un po� di tempo in più per prendere possesso del loro ufficio, ma ricordiamo che ai lavori pubblici c�è un esperto della materia che sicuramente conosce da tempo tutte le problematiche. Se la partenza ritarda allora forse il motivo è politico e va ricercato nell�indeterminatezza degli accordi e nell�incapacità di fare scelte precise che si traducano in operatività.

Alex bester Verteidiger in der DNL

(aus der Tageszeitung Dolomiten - April 2012)

SSV Leifers Hockey Panthers Alex Trivellato bester DNL Verteidiger April/e 2012

Pantere seconde all´Igor Loro ?

Le giovani pantere si fanno onore
(dal quotidiano Alto Adige - 11.4.2012) di Bruno Canali

SSV Leifers Hockey Panthers Team Under 12 Igor Loro Cup April 2012 LAIVES. All´edizione della "Igor Loro Cup" di hockey, era presente anche l´Ssv Leifers Panthers con la formazione Under 12. Il torneo è stato di livello molto elevato, basti dire che vi hanno preso parte ben 38 squadre in rappresentanza di 8 nazioni. Si è giocato in 5 stadi, sia in Alto Adige che in Trentino e alla fine, la squadra dell´Ssv Leifers ha conquistato il secondo posto finale, alle spalle dell´Hc Valpellice, mettendo in fila poi Hc Varese, Hc Fiemme/Cornacci, Hc Pieve di Cadore, Hc Appiano, Jt Ora/Egna e Sv Lana. La squadra locale ha vinto quattro partite, segnando 32 reti e subendone 30 negli 8 incontri disputati, un bilancio che ha dato grande soddisfazione a tutta la società, tenuto conto che quest´inverno non aveva neppure il ghiaccio casalingo della zona Vallarsa, chiuso per rischio caduta massi. Prossimo impegno, per la under 14, il "Pinzolo Ice Cup", il 14 e 15 aprile dove, lo scorso anno, la squadra è arrivata seconda.

Aiuto per il vaso della fortuna

l´Ssv Leifers si appella ai residenti per finanziarsi
(dal quotidiano Alto Adige - 7.4.2012) di Bruno Canali

LAIVES. «Grido di aiuto» a tutti i soci e ai simpatizzanti, da parte della società Ssv Leifers hockey Panthers, che dopo la chiusura ella zona sportiva Vallarsa per il rischio di caduta massi, vede accrescersi le difficoltà. Domenica 27 maggio - si legge nella lettera - a Laives ci sarà la grande fiera di primavera. Tra le centinaia d banchi degli ambulanti si potrà trovare anche lo spazio dell´Ssv Leifers Panthers, dove verrà organizzato un simpatico vaso della fortuna con tantissimi premi in palio. «Venite a trovarci - dicono quindi i responsabili della società sportiva - e dateci una mano perché i costi per far vivere l´hockey sono di anno in anno sempre più elevati. Quest´anno, con la chiusura della zona Vallarsa e l´indisponibilità del campo di pattinaggio, siamo stati costretti a continue trasferte verso i campi di Ora e di Egna pur di far giocare i nostri giovani. Ne abbiamo un´ottantina, che per tre volte alla settimana si allenano in trasferta, diversi dei quali giocano nel campionato italiano di serie C. Per noi, come società, lo sforzo, anche economico, è molto cresciuto, proprio perché non abbiamo il campo in casa e serve il sostengo di tutti se non vogliamo che l´hockey a Laives muoia». Per quanto riguarda invece gli sviluppi alla Vallarsa, si attende di conoscere la stima del suo valore per poi decidere se venderla al Comune. Naturalmente anche in questo caso il tempo stringe.

Vallarsa, l´idea è il trasloco

Per cooperativa e Ssv Leifers Hockey
le rassicurazioni dell´assessore Zelger

(dal quotidiano Alto Adige - 7.3.2012) di Bruno Canali

LAIVES. Per ora è a livello di ipotesi, ma se dovesse arrivare in consiglio comunale, la proposta di acquistare la zona sportiva e ricreativa Vallarsa dalla cooperativa che ne è proprietaria, farà discutere. Il nodo è la sicurezza per la caduta massi e i soldi necessari per gli interventi. Tutto è iniziato lo scorso autunno, quando per la costruzione della galleria della variante, che passa accanto alla zona Vallarsa, si era preferito non correre rischi ed emettere (lo ha fatto il sindaco di Laives) un´ordinanza di chiusura al pubblico della zona, tutt´ora interdetta e questo crea malumori in chi la frequentava prima, vedi tennisti e pattinatori. Servono opere di messa in sicurezza delle rocce, intervento che prevede la spesa di almeno un milione e 700 mila euro. La cooperativa proprietaria dell´area è privata e quindi, in base a una norma provinciale, non le possono essere erogati contributi per interventi legati alla sicurezza, progetti compresi. Che fare? La soluzione che si era profilata era quella della cessione dell´intera area al Comune, vuoi a pagamento oppure gratis, questo si vedrà. Di fatto, la coop starebbe facendo delle stime sui valori della sua proprietà e per inizio estate qualche cosa di più concreto si saprà. Intanto a livello politico si sta seguendo l´evolversi della situazione. Dice il consigliere indipendente Roberto Ceol: «Credo che il Comune non abbia certo le risorse per comperare quell´area. La cooperativa quindi potrebbe cederla al costo simbolico di un euro. Certo, stando così le cose sarebbe bene valutare uno spostamento di quelle strutture sportive altrove». È anche l´opinione di Marco Delli Zotti (Laives pro Leifers) che esordisce con una battuta: «Non ho mai visto qualcuno comperare "debiti" e vedremo cosa arriverà... Certo, con quei 3 milioni che ci ha promesso Durnwalder per le strutture sportive sarebbe il caso di fare una valutazione se sia meglio spendere ancora in Vallarsa o spostare campo di ghiaccio e campi da tennis altrove. Se si dovesse decidere così, sarebbe da fare prima che sul campo ghiacciato la cooperativa monti il tetto, come ha in progetto di fare appena possibile, perché poi, veramente, rimarrebbe a vita». Christian Bianchi (Pdl) ritiene che qualsiasi scelta faccia l´amministrazione comunale, debba essere giustificata esclusivamente dall´interesse pubblico. «Alla Vallarsa, che è privata - dice - negli anni sono arrivati molti soldi pubblici. Credo che a questo punto vada fatta una riflessione insieme alla Provincia, se un eventuale acquisto e sistemazione sia da preferire allo spostamento definitivo di tutto quanto altrove, in un posto più sicuro».

Auch drei Panthers biem Turnier in Telfs

Eppan Lakers Junior triumphiert in Telfs
(aus der Tageszeitung Dolomiten - 9.3.2012)

SSV Leifers Hockey Panthers Rassegna Stampa - Turiner in Telfs - Dolomiten 9.3.2012 Klicke hier um zu vergrößern - clicca qui per vedere l´ingrandimento>

Anche tre pantere al torneo di Telfs

Le Lakers Junior vincono in Austria
(dal quotidiano Alto Adige - 7.3.2012) di Bruno Canali

LAIVES. Anche quest´anno, a Laives, Evi Zelger è riuscita a formare una selezione di hockeyste che, con la maglia delle Lakers Junior, è andata a vincere, per la quarta volta, il torneo "Asko Girl Cup" che si svolge a Telfs, in Austria. La formazione locale era composta da giocatrici provenienti da tutto il nord Italia, segno che l´hockey sta riscuotendo sempre più interesse anche tra le ragazze di tante società. Le nostre giovani campionesse, allenate da Luca Giacomuzzi, di Tesero, hanno vinto tutte le cinque partite in programma, aggiudicandosi il primo posto e per di più con Alice Gasperini, dell´Hockey Club Nuovo Fiemme, "top scorer" del torneo. La squadra delle Lakers Junior era formata da Martina Marangoni, Sofia Frometa, Nadia Maier, Alessia Oliva, Franziska Stocker, Cristina Pelanda, Eugenia Pompanin, Jessica Brambilla, Camilla Espagnol, Johanna Lazier, Anastasia Ceruti, Eleonora Frigo, Sarah Oberhofer, Alice Gasperini, Martina Toniatti, Maria Willeit e Nadia Mattivi.

SSV Hockey: Immer noch kein eis in sicht

Die nächste Saison kann nur besser werden
(aus der Leiferer Stimme Nr. 1 Jg. 20 vom 15.2.2012)

Kein Eislaufplatz in Leifers
Leider ist während der gesamten Spielsaison 2011/2012 der Eisplatz im Sportcenter Brantenbach Raiffeisen für die Spiele nicht zugänglich gewesen. Die gesamte Spieltätigkeit musste nach Neumarkt und teils auch nach Auer verlegt werden. Ziel der Sektion ist es, diese Eissaison heil zu überstehen, möglichst geringe Verluste an Hockeyspielern zu erleiden und die Ausgaben soweit als möglich zu reduzieren. Der einzige Lichtpunkt, der bleibt: in der nächsten Saison wieder daheim trainieren und spielen können.
Spieler mussten abgetreten werden
SSV Leifers Hockey Panthers Rassegna Stampa - Presseschau - Die nächste Hockey-Saison kann nur besser werden (aus der Leiferer Stimme Nr. 1 Jg. 20 vom 15.2.2012 Um irgendwie über die Runden zu kommen, mussten in dieser Saison unsere Spieler der Kat. U18 an Neumarkt und jene der Kat. U16 an den EV Bozen abgetreten werden. Die Spieler der U10 konnten mit der Mannschaft von Auer trainieren und die Kleinen der U8 wurden an den Hockeyverein Auer abgetreten. All dies war unumgänglich um Kosten einzusparen. Die Folge ist, dass wir für die Zukunft Spieler verlieren werden. Für die Sektion Hockey des SSV Leifers Amateursport ist diese Die nächste Hockey-Saison kann nur besser werden Situation kein gutes Aushängeschild und ein wesentlicher Verlust, welcher sich in den kommenden Jahren auswirken wird.
Keine Einnahmen
Der Sektion fehlten sämtliche Einnahmequellen für Werbestreifen auf den Eisplätzen usw., keine neuen Spieler konnten durch Eislaufkurse herangezogen werden und die Mitglieder des Sektionsausschusses mussten für die verschiedensten Arbeiten herangezogen werden, um die gesamte Eissaison irgendwie im Rahmen des Möglichen über die Bühne zu bringen.
Viel ehrenamtlicher Einsatz
Auswärts trainieren ist viel kostspieliger als daheim. Für die Unterbringung des Materials konnte ein Lager auswärts ausfi ndig gemacht werden. Für den Transport der Spieler mit dem Vereinsbus hat sich zum Glück der Vater eines Spielers (Alfred Coller) dreimal in der Woche unentgeltlich zur Verfügung gestellt. Bei dieser Gelegenheit sei ihm herzlich gedankt. Sport ist gesund und vereint Menschen. Den Kindern bietet er eine konstruktive Freizeitgestaltung. Die Jugendlichen lernen sich zu organisieren, sich an Regeln zu halten und andere zu respektieren.

Zona Vallarsa pronta tra 12 mesi

Per cooperativa e Ssv Leifers Hockey
le rassicurazioni dell´assessore Zelger

(dal quotidiano Alto Adige - 11.9.2011) di Bruno Canali

LAIVES. Un anno di lavori e per ottobre 2012 dovrebbe essere nuovamente agibile la zona sportiva Vallarsa, con pista ghiacciata e campi da tennis. I lavori veri e propri di messa in sicurezza dovrebbero durare 4 mesi; il resto del tempo servirà per progettazione e appalti. È una prospettiva che ricalca le speranze di tutti coloro che sono rimasti senza area sportiva e ricreativa. In particolare l´Ssv Laivaes Hockey Panthers, che proprio in questo periodo inizia gli allenamenti in vista dei campionati, e le centinaia di pattinatori che da ottobre in poi tradizionalmente affollavano il campo in zona Vallarsa. «I tecnici ci hanno parlato di 12 mesi - afferma Helmut Visintin, presidente della cooperativa proprietaria dell´area Vallarsa - e quindi, per ottobre del prossimo anno gli impianti dovrebbero nuovamente essere agibili se tutto andrà secondo le previsioni. Dal canto nostro, confidiamo anche di poter iniziare i lavori per la posa del tetto sopra la pista ghiacciata e di poterlo fare già durante i lavori di messa in sicurezza della parete rocciosa, in modo da non perdere tempo prezioso. Si tratterebbe di costruire intanto i 7 plinti di sostegno per il tetto». Visintin aggiunge che anche senza fare niente alla Vallarsa, come è da qualche mese a questa parte per l´ordinanza di chiusura, la cooperativa perde 50 mila euro l´anno di mancati introiti, una "botta" molto dura. «La prossima settimana abbiamo anche un incontro per affrontare la questione della sicurezza idrogeologica alla Vallarsa - aggiunge il presidente -: le norme la prevedono dato che è accanto ad un torrente. Con i Bacini montani della Provincia vedremo di sistemare anche questo aspetto». Le parole di Visintin sono confermate dall´assessore Georg Zelger: «I tecnici provinciali parlano di 12 mesi tra progettazioni, gara di appalto e montaggio delle opere. L´assessore provinciale Florian Mussner lo ha spiegato recentemente a noi e quindi speriamo proprio che per ottobre del prossimo anno l´attività possa ricominciare alla zona Vallarsa». Il problema maggiore adesso riguarda l´hockey, rimasto senza campo per allenamenti, partire e corsi. La società si prepara a fare i salti mortali per poter comunque continuare, nella consapevolezza che fermarsi, anche per un solo anno, significherebbe la fine di un lavoro decennale con centinaia di ragazzi. Per questo, davanti all´indisponibilità del campo, direttivo e genitori si sono rimboccati le maniche e hanno già iniziato a portare i ragazzi delle varie squadre ai campi di Egna, Ora e Appiano, più volte alla settimana. Sono costi notevoli e la speranza è che il Comune dia una mano concreta per affrontarle. «Certamente siamo sensibili ai problemi dell´Ssv Laives Panthers - spiegano all´unisono il sindaco Liliana Di fede e l´assessore Alberto Covanti - e lo abbiamo ribadito durante un incontro pubblico con la società. Nel limite del possibile affronteremo la questione costi e intendiamo sicuramente parlarne con i responsabili della società sportiva. Li attendiamo in Comune per cercare una soluzione insieme, per il bene di tutti». Dodici mesi e poi si dovrebbe vedere finalmente la luce alla fine del tunnel. Dodici mesi durante i quali l´Ssv Laives Panthers dovrà stringere i denti e resistere a tutte le difficoltà che si manifesteranno pur di non rinunciare ad una lunga storia sportiva che ha coinvolto generazioni di ragazzi e ancora va avanti con entusiasmo.

Hockey Leifers: Zona Vallarsa chiusa

A rischio il futuro dell´hockey a Laives
(dal quotidiano Alto Adige - 10.9.2011) di Bruno Canali

SSV Leifers Hockey Panthers Rassegna Stampa - Presseschau - Zona Vallarsa chiusa - A rischio il futuro dell´hockey a Laives - Alto Adige 10.9.2011 Klicke hier um zu vergrößern - clicca qui per vedere l´ingrandimento>

Zona Vallarsa: paga la Provincia

Ipotesi d´intervento sulla parete
per salvare campi da hockey e tennis

(dal quotidiano Alto Adige - 18.8.2011) di Bruno Canali

SSV Leifers Hockey Panthers Notausgang Brantenbach LAIVES. La costruzione della variante in galleria ha contribuito a far chiudere la zona sportiva Vallarsa; la stessa variante in galleria potrebbe anche fornire la soluzione per riaprirla. Tutta l´area è off limits per il rischio caduta massi, ma in Provincia si sta valutando un intervento: la soluzione sono le opere paramassi da installare sulla parete che incombe sulle strutture. Opere molto costose (secondo una perizia geologica occorrerebbe spendere almeno un milione e 700 mila euro) che ovviamente la cooperativa privata proprietaria dell´area Vallarsa non può permettersi. E qui sta il primo nodo da risolvere, perché proprio il fatto di essere una cooperativa privata, secondo una specifica legge provinciale, precluderebbe l´accesso a finanziamenti pubblici. In altre parole, studi geologici, progetti e costruzione dei paramassi toccherebbero alla cooperativa. Ma proprio un centinaio di metri dentro la roccia alle spalle della Vallarsa si sta ultimando la perforazione della galleria per la variante. Una delle uscite di sicurezza previste per il lungo tunnel sbuca proprio accanto alla tribuna del campo da hockey. Ovviamente questa uscita d´emergenza va messa anche in sicurezza e qui starebbe l´escamotage: sarebbe l´occasione per intervenire tutto attorno, comprendendo appunto pista ghiacciata e campi da tennis. Come detto, in questa fase si sta valutando la possibilità di un intervento del genere da parte della Provincia, che risolverebbe veramente un grave problema per la cooperativa proprietaria della zona Vallarsa e anche della parete rocciosa sovrastante. Incontri in tal senso ci sono già stati, anche a cura dell´ex vicesindaco Georg Forti, e si attende solo di capire se l´operazione sia fattibile. Per quanto riguarda comunque l´attività delle squadre giovanili dell´Ssv Leifers Panthers Hockey, si dà per scontato che quest´inverno non si giocherà sul campo Vallarsa e nemmeno si potranno fare allenamenti. La società del resto si è già organizzata, andando ad acquistare ore presso gli impianti di pattinaggio a Ora e ad Egna, così come la squadra di tennis si è trasferita armi e bagagli sui campi in terra rossa di Pineta. Bene che vada, se si troveranno i soldi per mettere in sicurezza la zona, bisognerà predisporre un progetto e quindi fare i lavori e si andrà all´anno prossimo. Certezze non ve ne sono e lo hanno ammesso anche sindaco e assessore allo sport in occasione di un´assemblea di qualche tempo fa all´aula magna, promettendo ad ogni modo sostegno all´Ssv Leifers Panthers per la fase impegnativa delle trasferte altrove, nella speranza che veramente sia un anno e basta.

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